Ziano di Fiemme

Ziano di Fiemme offre un meraviglioso paesaggio arricchito dall’immediata vicinanza alla catena del Lagorai. Posizionato a 953 metri s.l.m., Ziano di Fiemme si presenta al turista con un aspetto del tutto particolare, soprattutto se si osservano le facciate delle case in stile fiemmese che compongono l’abitato. Ziano di Fiemme fu teatro di spiacevoli eventi durante il periodo della seconda guerra mondiale, quando numerose abitazioni furono bruciate e tredici persone uccise.

Ziano di Fiemme fu una zona popolata fin dal Neo – eneolitico, come dimostrano i reperti rinvenuti a Cornalian. Il paese, insieme a Panchià, faceva parte della Regola di Tesero e solo nel XVIII secolo diventò un comune autonomo.

Ziano di Fiemme è oggi una località del Trentino in cui è possibile ripercorrere il passato e ammirare bellezze artistiche uniche nel loro genere. Passeggiando nell’abitato si potranno osservare facciate di abitazioni decorate in legno, decorazioni e crocefissi lignei. Di particolare importanza è la chiesa della Madonna di Loreto risalente alla metà del ‘600 e contenente alcune importanti opere artistiche e decorazioni sia all’interno sia all’esterno.

Vicina allo Ski Center Latemar di Predazzo e all’Alpe Cermis, Ziano di Fiemme è adatto a qualsiasi tipo di turista che voglia trascorrere una vacanza culturale o sportiva fra le Dolomiti.

Vacanze a Valfloriana

Valfloriana è un piccolo comune della val di Fiemme, costituito da dieci frazioni. Una piccola località, perfettamente articolata, ricca di arte, storia e cultura. Dal suo passato emerge il ricordo dell'alluvione del 1966 che distrusse completamente le due frazioni di Maso e Ischiazza, di cui restano solo due ruderi.

Molto conosciuta per il famoso Carnevale dei Matòci, Valfloriana è la località che conserva una delle manifestazioni più antiche dell'intera regione. Maschere carnevalesche realizzate in legno da alcuni artigiani locali valgono il viaggio verso Valdaora che per l'occasione organizza un corteo in costume per le strade del paese. Tra i protagonisti del Carnevale noterete i Matòci, gli Arlecchini, i Suonatori, una coppia di sposi, i Paiaci e tanti altri personaggi che attraversano allegramente le strade del paese e le sue frazioni.

Tra le bellezze storico-artistiche di Valfloriana sono sicuramente da annoverare la chiesa di Montalbino e la chiesa di San Floriano, antiche costruzioni ricche di affreschi e decorazioni del passato.

Vacanze a Varena e a passo Lavazè

Adagiata ai piedi del Corno Nero, Varena è una delle località più antiche non solo della val di Fiemme, ma di tutto il Trentino. Varena, ricostruita dopo l'incendio del 17 luglio 1765, è nota per le sue fontane ottocentesche, per l'antico stabilimento bagni che alla fine del XIX secolo proponeva trattamenti con il  fieno e per il presepio che occupa un'area di 2500 mq, con 700 m di stradine, 90 personaggi e 120 animali.

Passo Lavazè, situato a circa 8 km da Varena, rende il paesaggio altrettanto caratteristico ed è una meta ottimale se desiderate trascorrere una vacanza invernale praticando lo sci nordico presso gli 80 km di piste e anelli per lo sci di fondo, che si snodano in mezzo a boschi e panorami di rara suggestione. Impianti di risalita e piste per lo sci da discesa e snowboard attendono gli sportivi che desiderano trascorrere le vacanze in val di Fiemme.

Passo Lavazè e Varena sono quindi località della val di Fiemme adatte alle famiglie e agli amanti dello sport, che potranno dedicarsi, in estate, alle escursioni in montagna, alla pesca sportiva presso il piccolo lago artificiale e al  nordic walking; in inverno potranno scegliere tra lo sci di fondo, le escursioni con le racchette da neve e le ciaspole, le slittate o piacevoli momenti di degustazioni culinarie nelle numerose baite aperte sia in inverno sia in estate.

Il passo Lavazè, punto di partenza ideale per escursioni a piedi e in mountain bike, propone sentieri che si svolgono non solo in Trentino, ma anche nell'adiacente territorio dell'Alto Adige, in provincia di Bolzano.

Passo Lavazè, così come passo Oclini, sono dominati dal Corno Bianco, dal Corno Nero, dalla Pala di Santa (2488 m), da dove è possibile ammirare un panorama mozzafiato anche sul Catinaccio e sul Latemar.

Vacanze a Panchià

Panchià è un piccolo comune della val di Fiemme posizionato tra i paesi di Tesero e Ziano di Fiemme, e deve le sue origini a un'antica tradizione agricola, successivamente arricchita dall'artigianato locale e dal turismo.

Panchià è un paese che vanta una storia secolare, comprovata dai ritrovamenti di resti romani. Fino al 1780, con Ziano di Fiemme, apparteneva alla Regola di Tesero, poi diventò una Regola autonoma della Comunità di Fiemme.

Dominata dal massiccio del Cornon e dal monte Agnello, Panchià è il tipico paese di montagna,  poco distante dai centri sciistici per lo sci alpino, lo snowboard e lo sci nordico,  che offre innumerevoli possibilità di escursionismo durante le vacanze estive.

Il particolare scenario di Panchià è reso affascinante dal fiume Avisio che divide il piccolo paese a metà; esso è altrettanto caratteristico per via del ponte che collega le due sponde, contraddistinto da un tetto di legno.

Tra le bellezze storico-artistiche di Panchià è sicuramente da annoverare la chiesa di San Valentino, menzionata per la prima volta già nel 1190.